I Tumori secondari (Metastasi)

La Metastasi è lo svilupparsi di una forma tumorale a partire dall’insediamento di cellule neoplastiche in un organo diverso da quello di origine. Le particolari condizioni di vascolarizzazione della colonna vertebrale la rendono sede frequentissima di metastasi da carcinoma (mammella, polmone, rene, ecc).
Lo svilupparsi dell’oncologia medica e della radioterapia sta progressivamente allungando la vita dei paziente affetti da carcinoma, che quindi sono sempre più esposti al rischio di sviluppare metastasi. Non è raro, anzi è molto frequente, osservare pazienti le cui condizioni fisiche e la cui autonomia sono pesantemente condizionate dalla ocalizzazione secondaria della malattia pur in presenza di un tumore primitivo in piena remissione
Per questo motivo il trattamento delle lesioni metastatiche, soprattutto della colonna, causa di forti dolori, impossibilità a camminare e perfino paralisi, sta diventando sempre più aggressivo ed efficace nelle forme di lesione solitaria. Nelle lesioni multiple o nei pazienti in stadio avanzato di malattia disseminata, la collaborazione fra chirurgia a minima invasività, radioterapia, chemioterapia e cure palliative, può essere paticolarmente efficace nel controllo del dolore.
In pochi altri campi la collaborazione multidisciplinare è altrettanto importante. Nessuno specialista (chirurgo vertebrale, radioterapista, medico oncologo, radiologo interventista) dovrebbe decidere da solo il trattamento da proporre ad un paziente affetto da metastasi vertebrale. La condivisione di nuove possibilità terapeutiche, la scelta condivisa della strategia cercando sinergie in grado di migliorare l’efficacia riducendo le singole quote di complicazioni, è la strada che può condurre ad ottimi risultati stabili nel tempo
La metastasi vertebrale, oggi, non è più uno stadio terminale, ma un incidente di percorso che si può risolvere
Stefano Boriani